“Grazie al governo Meloni e all’impegno del ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste Lollobrigida, sono state avviate le procedure di pagamento degli anticipi PAC per il 2023 per un valore complessivo di 2,4 miliardi di euro”. Cosi in una nota il copresidente del gruppo ECR Nicola Procaccini e il capodelegazione di Fratelli d’Italia-ECR al Parlamento europeo, Carlo Fidanza a nome di tutta la delegazione. “Tali anticipi andranno a 722mila beneficiari per sostenere il reddito degli agricoltori e rilanciare gli investimenti nel settore agricolo consentendo un sostegno economico a uno dei settori economici italiani più importanti. Si tratta di una cifra significativa, ripartita tra circa 1,700 miliardi per i pagamenti diretti e circa 700 milioni per lo sviluppo rurale, inserendosi nella dotazione finanziaria della Politica Agricola Comune 2023-2027 già dal primo anno dalla sua implementazione. Si tratta di un quadro d’insieme unico a livello europeo che fa dell’Italia il primo Paese in Europa a erogare gli anticipi per tutti gli interventi previsti dalla nuova PAC a partire dal primo giorno utile”.