“Quello andato in scena sul ring delle Olimpiadi di Parigi è molto più di un incontro di boxe impari che ha visto comunque la vittoria morale dell’azzurra Angela Carini. L’eventuale tragedia evitata per i colpi inferti all’italiana dall’atleta algerina iperandrogina, richiama la scelta fatta nel 2021 dal Comitato Olimpico Internazionale di adottare il nuovo regolamento che arriva a non considerare le profonde differenze genetiche e fisiche tra atlete. Come Fratelli d’Italia, nel 2022 abbiamo provato a segnalare le possibili conseguenze di questa scelta di cui la nostra atleta oggi poteva rimanere vittima. Garantire la sicurezza di ogni sportiva non significa certamente discriminare qualcuno, mettere a rischio la salute degli sportivi in nome di un’ideologia forzatamente egualitaria è semplicemente folle”.
Così il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Tommaso Foti.