“Siamo ormai al trionfo del trash. La deriva woke, grande protagonista delle Olimpiadi parigine dal giorno della ripugnante cerimonia di apertura con la parodia dell’ultima cena, prosegue con un atleta biologicamente di sesso maschile che dovrebbe competere nella disciplina del pugilato con una nostra atleta donna. Un incontro impari che non deve avvenire. Per questo la mia opinione è che la nostra rappresentanza debba porre in termini ultimativo il veto a questo incontro che non è sportivo, né equo, né inclusivo”.
Lo dichiara la senatrice di Fratelli d’Italia, Lavinia Mennuni.