Questa mattina il Parlamento Europeo ha assegnato il prestigioso “Premio Sacharov 2023 per la Libertà di Pensiero” a Jina Mahsa Amini e al movimento di protesta iraniano “Donna, Vita e Libertà”. La giovane donna curda iraniana è diventata un simbolo di coraggio e determinazione nella sua lotta per i diritti civili. Il 13 settembre fu arrestata dalla polizia a Teheran per aver osato sfidare le rigide leggi iraniane sull’uso del velo e, purtroppo, la sua detenzione si trasformò in un incubo in cui subì atroci abusi fisici, per poi perdere la vita in un ospedale di Teheran tre giorni dopo il suo arresto. La sua morte ha scosso il mondo, innescando massicce proteste guidate dal coraggio di molte donne iraniane. Sotto lo striscione “Donna, Vita, Libertà” queste donne hanno urlato il loro sdegno contro le leggi discriminatorie del regime, inclusa quella sull’hijab”.
Lo dichiara la senatrice di Fratelli d’Italia Cinzia Pellegrino.