“Il decreto che regola l’attività di pesca sportiva e ricreativa con il palangaro firmato oggi dal ministro dell’Agricoltura Lollobrigida è un atto opportuno per tutelare il settore primario della pesca professionale e al contempo garantire la sostenibilità ambientale e la tutelare le attività di pesca sportiva e ricreativa. ll nuovo testo prevede, infatti, l’utilizzo previo rilascio di regolare autorizzazione, di un massimo di 100 ami a palangaro per ciascuna unità da diporto che effettua pesca sportiva e ricreativa. Si tratta insomma di un decreto di cui si sentiva l’urgente necessità, soprattutto in un territorio come la Liguria, e che dimostra ancora una volta l’attenzione del Governo Meloni ad un settore fondamentale per l’Italia come quello della pesca”.
Lo dichiara il senatore ligure di Fratelli d’Italia, Gianni Berrino.