Piano Mattei. Scurria (FdI): da governo Meloni risultati concreti, Pd invidioso

“Il Piano Mattei rappresenta un cambio di paradigma nei rapporti tra Europa e Africa. Un progetto di lungo respiro in cui, per la prima volta, si mettono sullo stesso piano Occidente e continente africano. Il governo Meloni è riuscito in pochissimo tempo a cambiare le carte in tavola, esportando un piano strategico che già dopo pochi mesi ha dato i suoi frutti: sbarchi ridotti all’osso e risultati concreti. La concretezza è il tratto distintivo del Piano Mattei, che abbiamo articolato su sei direttrici di intervento, che sono istruzione e formazione, salute, agricoltura, acqua, energia e infrastrutture, e che sta trovando la sua prima realizzazione con diversi progetti pilota che partono da nove Nazioni: Algeria, Congo, Costa d’Avorio, Egitto, Etiopia, Kenya, Marocco, Mozambico, Tunisia. Al Vertice del G7 di Borgo Egnazia abbiamo istituito, con la Banca Africana di Sviluppo e la Banca Mondiale, alcuni strumenti finanziari molto innovativi per sviluppare strategie di coinvestimento in Africa. Ma ci tengo a ricordare anche l’ottima sinergia che l’Italia ha instaurato con gli Stati Uniti in Kenya, Nazione dove stanno prendendo corpo due progetti pilota del Piano Mattei nel settore dell’energia rinnovabile. Il primo per lo sviluppo della filiera dei biocarburanti, per coinvolgere fino a circa 400 mila agricoltori; il secondo per la produzione di energia geotermica. Il Pd, che parla di inconsistenza del Piano Mattei, faccia mea culpa: l’unica cosa di inconsistente è rappresentata dalla loro politica migratoria messa in campo negli ultimi 10 anni. Un programma insulso che non ha portato alcun risultato, anzi ha peggiorato la situazione in Italia. Gli attacchi delle sinistre sembrano mossi soltanto da invidia”.

Lo dichiara il vicecapogruppo di Fratelli d’Italia, il senatore Marco Scurria.

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