“I dati sul Pil diffusi oggi da Svimez mostrano in tutta evidenza che col governo Meloni il Mezzogiorno ha avuto un deciso cambio di passo a livello economico e occupazionale. Per la prima volta dal 2015, infatti, il Sud d’Italia ha un tasso di crescita più alto del resto del Paese, con il Pil stimato all’1,3% rispetto alla media nazionale dello 0,9% e, soprattutto, con un incremento di nuovi occupati pari al 2,6%, a fronte di una media nazionale pari all’1,8%. E tutto questo grazie all’attuazione del Pnrr per la quale va riconosciuta l’azione instancabile del ministro Fitto e al completamento della spesa dei programmi di investimenti del ciclo di programmazione 2014-2020. Si tratta di un trend che proseguirà grazie a provvedimenti di buon senso e rivoluzionari al tempo stesso, come la Zes unica per il Sud e il decreto Coesione. Un’inversione di rotta epocale che con la crescita del Mezzogiorno farà sì che l’Italia intera correrà più veloce”.
Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia Ignazio Zullo.