“Assistiamo in queste ultime ore a un’isteria confusa da parte di alcuni, a nostro parere in maniera pretestuosa, riguardo al capodanno cagliaritano. Bene ha fatto il sindaco Paolo Truzzu a chiarire come stanno le cose. Ma non è questo il punto, se non per il fatto che in Consiglio comunale a Quartu Sant’Elena è stato affrontato il tema dei grandi eventi, ovviamente dal punto di vista cittadino, viste le linee di indirizzo presentate dalla Giunta Milia. Linee che risultano essere generiche, banali, che nulla di nuovo hanno garantito né al dibattito né – per ora – alle prospettive future”, è quanto dichiara Michele Pisano, capogruppo consiliare.
“Il voto di Fratelli d’Italia è stato contrario, proprio perché se da una parte gli indirizzi erano tanto scontati quanto meramente condivisibili, dall’altra è emersa una visione politica nel merito turistico e soprattutto dei grandi eventi in contrapposizione a quella di Fratelli d’Italia. È sbagliato contrapporre i grandi eventi alle risorse per il sociale, come se non fossero un investimento e si togliessero economie preziose ai cittadini svantaggiati. Così come è fuorviante immaginare che solo il capodanno possa essere data utile per concerti e spettacoli”, prosegue Pisano.
“Serve un approccio turistico non contro altre località, ma in continuità con esse. Serve visione e volontà, non approssimazione dell’ultimo minuto. Serve garantire spazi, aree e strutture che possano accogliere sport, cultura e spettacolo, diventando polifunzionali. Di sicuro queste linee non ci hanno soddisfatto, è necessario un altro passo che al momento non vediamo”, conclude Pisano.