“Purtroppo si assiste, ancora una volta, a un improprio e inopportuno metodo di lavoro e che determina i rapporti tra consiglieri e componenti della Giunta”, dichiara Michele Pisano, capogruppo di Fratelli d’Italia e vicepresidente Commissione Politiche Sociali.
“Il riferimento è, in particolare, alla delibera di G.C. 78 del 3 maggio 2023. Ci tengo a fare una premessa: è con piacere che prendo atto
– ed esprimo il più sincero apprezzamento – del fatto che la Giunta abbia deciso di aderire al Network Comuni Amici della Famiglia. Non era scontato”, prosegue Pisano.
“Questa è una proposta portata dal sottoscritto in Commissione – e non direttamente in Consiglio – in modo che tutti i colleghi potessero approfondire il tema e si potesse arrivare a un ordine del giorno condiviso da tutti e a firma della VI Commissione in maniera unitaria. Sono state numerose le sedute in cui si è lavorato sia alla bozza di ordine del giorno sia all’approfondimento della struttura del Network. Ordine del giorno che, a questo punto, diventa del tutto inutile, visto che la Giunta ha deciso di aderire senza aspettare il passaggio in Consiglio dell’ordine del giorno, mortificando il lavoro dei componenti della VI e mettendo in evidenza lo scollamento totale tra commissioni e Giunta. Se da una parte è indispensabile e positivo raggiungere i fini che ci si è posti, dall’altra non vi può essere confusione riguardo a metodi, strumenti e tempistiche. Nulla di nuovo, insomma, siamo alle solite. Detto questo, con spirito di responsabilità ci si metterà al lavoro – come sempre – per rendere operativa la rete da subito e garantire il buono scambio di pratiche in materia di politiche familiari anche a Quartu Sant’Elena”, conclude Pisano.