“Sono più di 4 i milioni di euro (4.076.240 mln), previsti nel decreto del Ministero della Cultura, risorse presenti nel PNRR, sulla sicurezza sismica nei luoghi di culto, per il restauro del patrimonio culturale del Fondo Edifici di Culto e dei siti di ricovero per le opere d’arte (‘Recovery Art’). Questa importante tranche di finanziamenti per la Toscana, è in particolare destinata alla realizzazione di interventi di adeguamento sismico dei luoghi di culto, di torri e di campanili di chiese, pievi e oratori, in seguito a progetti presentati in un bando ad hoc, di varie zone della nostra regione. Nello specifico, per quanto riguarda Grosseto e provincia, 300.00 euro sono destinati alla Chiesa di San Pietro e 680.000 euro sono previsti per interventi nella Cattedrale di San Cerbone di Massa Marittima; nella provincia di Lucca, 620 mila euro sono previsti per la Badia di Cantignano, a Capannori e 320 mila per la Chiesa di San Rocco del cimitero di Montecarlo; a Sestino, in provincia di Arezzo, è la Pieve di San Pancrazio a beneficiare di 940 mila euro per specifici interventi; la Chiesa di San Francesco a Pistoia riceve 500 mila euro e, infine, all’Oratorio di Santa Croce a Massa sono destinati 715 mila euro. Questi finanziamenti rappresentano la decisa volontà del governo Meloni di tutelare e rendere più sicuro il patrimonio artistico e storico tutto del nostro Paese, garantendo anche agli edifici di culto, scrigni di bellezza, storia e racconto delle nostre radici, un’attenzione specifica a necessità strutturali, per assicurare a questo nostro immenso bene una valorizzazione ulteriore”.
Lo scrivono, in una nota, il deputato e capogruppo della commissione Cultura Alessandro Amorese e il deputato e coordinatore regionale toscano di Fratelli d’Italia Fabrizio Rossi.