“Le macumbe dell’opposizione sulle modifiche agli obiettivi e alla tempistiche del Pnrr attuate dal governo Meloni, miseramente falliscono di fronte al rapporto della commissione Ue, risultando essere l’Italia la nazione che ottiene i migliori risultati. Non bastasse, alle chiare parole di esponenti del governo volte ad escludere misure che incidano sui bilanci degli enti locali, fa da contraltare il Pd che ciancia e farnetica per presunti tagli ai comuni legati al Pnrr. Una polemica inventata di sana pianta da parte di chi, alla disperata ricerca di raccattare voti, non si fa scrupolo di offendere la verità, inventare quadri a tinte fosche della nostra economia, proseguendo nella stucchevole campagna contro l’Italia pur di tentare di scalfire l’immagine acquisita in ambito mondiale dal governo Meloni. Un atteggiamento proprio di una forza politica che conscia di essere alla frutta, priva come è di qualsivoglia proposta o tematica, altro non può fare che denigrare l’attività del governo Meloni, nella vana speranza del fallimento delle sue politiche. Ma per i sinistri gufi e i loro adepti si avvicina l’ora della tragica verità e l’8 e il 9 giugno altro non potranno fare che compagnia ai pifferai di montagna che partiti per suonare finirono suonati”.
Così Tommaso Foti, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera.