“Un Italia che in un anno e mezzo intenso ha recuperato credibilità sul versante economico in Europa, grazie alle innegabili capacità del ministro Fitto e al confronto costante con la Commissione europea: è questo il quadro emerso oggi alla Camera, durante le comunicazioni del governo sullo stato di attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza. Il ministro Fitto ha ben difeso la rimodulazione del Pnrr, necessaria per non bucare il Piano stesso, penalizzato da errori a monte, non essendo stato inizialmente progettato con raziocinio e programmazione da chi ne tesseva le lodi solo finché era in maggioranza”. Così in una nota il deputato di Fratelli d’Italia Giandonato La Salandra, di Fratelli d’Italia.
“Fitto ha garantito inoltre, per l’ennesima volta, la copertura economica dei progetti che sono stati fatti uscire dal piano, che non avrebbero comunque potuto essere neanche finanziati. Nessun taglio, quindi: il piagnucolio di qualcuno resta circoscritto alla non accettazione della loro profezia di sventura sulle catastrofi che avrebbe realizzato il governo meloni perdendo i fondi del Pnrr. L’Italia invece ha rispettato tutti i target finora, anzi ha ottenuto 21 miliardi in più per imprese, reti e infrastrutture, salute, lavoro ed emergenze idrogeologiche, riordinando anche il complesso tema delle politiche di coesione, ed è stata la prima nazione in Europa a presentare gli obiettivi quinta rata: un Governo forte della legittimazione popolare e del confronto costante, che conferma – conclude La Salandra – senso di responsabilità verso l’Europa e le future generazioni”.