“Il governo procede spedito nella richiesta della quinta rata del nuovo Pnrr italiano. La cabina di regia dedicata ha, infatti, esaminato e ratificato il raggiungimento dei 52 obiettivi che occorrono per presentare alla Commissione Ue, entro il 31 dicembre 2023, la richiesta della quinta rata di 10,5 mld di euro. Quinta rata che diventa cruciale per il capitolo ambiente. Con le nuove risorse inserite nel piano si configurano importanti misure, tra cui l’aggiudicazione degli appalti del settore idrico, il potenziamento della transizione verso energie rinnovabili e l’indipendenza energetica della Nazione. Il lavoro del ministro Fitto, in sinergia con il governo e la Commissione europea, porta l’Italia in testa tra i Paesi membri dell’Ue ad aver richiesto per prima la quarta rata, a breve in pagamento per 16,5 mld e la quinta rata per presentare la richiesta entro fine mese”. Lo dichiara il deputato di Fratelli d’Italia Massimo Milani, segretario della VIII commissione Ambiente, Territorio e Lavori pubblici.