“Un grande riconoscimento al lavoro di coordinamento del ministro Fitto ai fini della rimodulazione del Pnrr. In particolare dopo le vicissitudini per la rendicontazione della terza e quarta rata è stato importante assumere decisioni pragmatiche finalizzate all’utilizzo complessivo di tutti i fondi. Questo vale soprattutto per il dissesto idrogeologico nel Piano che finanziava progetti in essere che non possono o faticano a rientrare tra i criteri selettivi sia in termini di scadenze che in termini di sostenibilità ambientale imposti dalla Commissione Europea. L’attenzione sul tema garantita dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica con i dipartimenti preposti è su questo una garanzia. Così attraverso i fondi di coesione e una riorganizzazione completa del finanziamento della tutela e difesa del territorio saneremo le situazioni pregresse di non spesa e di non intervento che abbiamo trovato”. È quanto dichiara Luca Sbardella, deputato di Fratelli d’Italia.