“Abbiamo inviato una lettera ai commissari europei al Green deal Maroš Šefčovič e ai Trasporti Adina Vălean per chiedere se la Commissione sia disposta ad accelerare l’analisi e la revisione prevista della direttiva ETS e a proporre misure urgenti volte a garantire lo sviluppo del Sud Italia prima di evitare danni irreparabili”. Così in una nota il capodelegazione di Fratelli d’Italia-ECR Carlo Fidanza, componente della commissione Trasporti del Parlamento europeo e l’eurodeputato di FdI Denis Nesci. “Il porto di Gioia Tauro rischia di pagare un prezzo altissimo in termini di competitività, per un pacchetto di misure previsto dal Green Deal europeo che va contro il buonsenso, contro la neutralità tecnologica, contro un approccio green economicamente e commercialmente sostenibile, ma soprattutto che rischia di mettere in ginocchio hub infrastrutturali strategici come il Porto di Gioia Tauro, infrastruttura fondamentale per la Calabria, il sud e tutta l’Europa. In ballo ci sono posti di lavoro, centralità e crescita economica, col paradosso che ci sarebbe il rischio di non influire fattivamente sul cambiamento climatico”.