Premio Leonardo, Rampelli (VpC-FdI): avete raccontato la nostra storia e la nostra identità

“Il premio Leonardo è un’occasione significativa per rendere omaggio a quelle persone e a quelle aziende che hanno concorso ad affermare e a promuovere l’immagine dell’Italia nel mondo grazie a professionalità, intraprendenza, creatività, capacità innovativa e ricerca, costanza e caparbietà con cui si sono misurate nel campo della competizione internazionale. Tra rivalità e alleanze”. È quanto ha dichiarato il vicepresidente della Camera Fabio Rampelli in occasione della cerimonia di conferimento dei Premi Leonardo – Giornata della Qualità Italia.

“Persone e aziende che pur nel legittimo perseguimento di ambizioni materiali- ha aggiunto – incarnano appieno l’amore e la passione per la nostra nazione che esibiscono con pragmatica sobrietà nel lavoro quotidiano. Il patriottismo della quotidianità. Ogni premio che sarà consegnato nella cerimonia odierna rappresenta non solo un riconoscimento simbolico, ma questo tributo alla passione e alla loro straordinaria visione.

“I vincitori dei Premi Leonardo hanno saputo raccontare la nostra storia e la nostra identità in modo unico e coinvolgente che spesso sembra smarrirsi di fronte alla stagione globalista che sembra voler penetrare fino ad annullarli i valori non negoziabili della civiltà di cui siamo eredi. Quasi fossero la risposta che tiene insieme i caratteri imprescindibili della società che abbiamo ereditato dai nostri padri con le opportunità – a condizione che non siano soverchianti come appaiono – declinate dalla globalizzazione”.

“Esserci e competere, senza smarrirsi – ha osservato Rampelli- Grazie dunque agli “ambasciatori d’Italia” nel mondo che contribuiscono a far riconoscere e apprezzare il genio, l’umanità, il calore, la fantasia, l’adattabilità delle nostre eccellenze. Al di là del nostro confine, al di là di ogni confine, geografico e culturale. Grazie per aver saputo trasformare il talento individuale in un successo che coinvolge e rappresenta tutta la nostra comunità, nel senso toennessiano del termine. Questa cerimonia di premiazione ci offre altresì l’opportunità per riflettere sulle potenzialità dell’Italia, sull’importanza di riconoscerne i talenti e di promuoverli e sostenerli, nell’interesse del mondo intero”.

“Le storie dei soggetti premiati, i risultati raggiunti e le loro conquiste – ha concluso – sono la dimostrazione di come il Made in Italy vada oltre ogni semplice prodotto e sia appunto un bene utile al mondo. Un marchio di riconoscimento locale e globale che va preservato e tutelato come patrimonio nazionale”.

Resta aggiornato

Invalid email address
Promettiamo di non inviarvi spam. È possibile annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Leggi anche

Articoli correlati