“La lista dei ministri del Governo Draghi dice due cose: questo non è un governo tecnico, ma fortemente politico, e non può certo essere definito “dei migliori”. Non si è voluto dar voce agli italiani per favorire questo grande inciucio; Fratelli d’Italia resterà fieramente all’opposizione, pronta a proporre e sostenere iniziative serie e valide per la nazione”: il senatore e coordinatore veneto di Fratelli d’Italia Luca De Carlo commenta così la formazione del nuovo governo a guida Mario Draghi.
“In questo esecutivo, i tecnici hanno un ruolo marginale, mentre da questo compromesso sono riemersi ministri politici del governo uscente e rispolverati anche esponenti dell’ultimo governo Berlusconi”, sottolinea De Carlo. “Avevamo ragione come FdI a sostenere che questa operazione si sarebbe rivelata un grande inciucio: si è infatti rivelato alla fine un Conte Ter, semplicemente con un altro protagonista nel ruolo di premier e con l’ex presidente del consiglio fuori dai giochi. Stasera rimangono quindi le stesse perplessità: come potrà un governo così eterogeneo affrontare con forza e convinzione le tante sfide che aspettano la nazione? Come riusciranno a convivere le anime giustizialiste dei 5 Stelle con quelle garantiste di Forza Italia?”.
De Carlo sottolinea infine la coerenza di Fratelli d’Italia: “Abbiamo sempre detto che con le dimissioni dell’ex premier Conte l’unica strada era quella del voto. Si è scelto di non ascoltare il pensiero degli italiani e di puntare un governo politico nato già vecchio. Noi resteremo fieramente all’opposizione, lavorando come abbiamo sempre fatto per aiutare gli italiani ad uscire dal drammatico momento che stiamo attraversando”.