“Sono molto soddisfatto dell’accoglimento da parte del Governo del mio odg, volto a incentivare le Casse previdenziali private a sostenere il tessuto produttivo italiano. L’idea è di ridurre dal 26 al 20 per cento l’aliquota sui proventi degli investimenti mobiliari che le Casse dovessero fare nei mercati italiani, verso controparti nazionali e settori strategici meritevoli di particolare tutela”. Così Marco Osnato, deputato di Fratelli d’Italia, presidente della Commissione Finanze e responsabile economico del partito, a margine della seduta in cui l’Assemblea di Montecitorio ha esaminato gli ordini del giorno collegati all’ultimo decreto fiscale. “Si tratterebbe di equiparare l’imposta a quella cui sono assoggettati i fondi-pensione per lo stesso tipo di introiti”, aggiunge l’esponente di FdI. “Le Casse, d’altronde, stanno già facendo molto: la componente domestica nei loro portafogli è elevata, ma ci sono ancora margini per sostenere la Nazione. Il principio è chiaro: bisogna incentivare chi dà linfa allo sviluppo, scegliendo i nostri emittenti e i nostri mercati. Bisognerà trovare le coperture, ma è un obiettivo per il quale vale la pena di lavorare”, conclude Osnato.