In Italia, il bilancio impeccabile di Giorgia Meloni dopo 100 giorni al potere. Così Le Figaro, prestigioso quotidiano francese, introduce oggi l’articolo con cui promuove a pieni voti i primi tre mesi circa di Governo a guida Meloni.
Diversi i punti toccati dal giornale d’oltralpe che sottolinea l’apprezzamento per la posizione salda del Governo italiano a difesa dell’Ucraina, la politica di indipendenza energetica dalla Russia e la conquista di una nuova centralità nel Mediterraneo con il viaggio in Algeria (e in Libia n.d.r.) per la firma di importanti contratti di fornitura di gas e idrocarburi. Non solo, a Le Figarò non sfugge che Meloni abbia anche messo mano alle estrazioni nell’Adriatico per iniziare a sfruttare anche le risorse nazionali.
Lodi dunque al “piano Mattei”, volto ad “aiutare i Paesi africani a svilupparsi e ad arricchirsi” e voce ad alcuni opinion leader di casa nostra come il Prof Orsina che si prende la soddisfazione di sottolineare come Giorgia Meloni sia riuscita a fare “quello che avrebbe potuto fare un governo Macron, dimostrandosi molto meno radicale e meno estremista di quanto tutti avevano ritenuto opportuno annunciare”.
Le Figarò poi ripercorre alcuni provvedimenti di politica interna dai tratti identitari come il DL Rave, la conferma dell’ergastolo duro per i mafiosi, le nuove regole per il salvataggio e lo sbarco dei migranti ad opera delle ONG.
Un giudizio più che positivo che il giornale francese ha argomentato con i contributi di giornalisti e intellettuali italiani non essattamente schierati dalla parte di Meloni e Fratelli d’Italia.
Anche The Economist, il 26 gennaio scorso, ha siglato un articolo con ampi paragrafi di apprezzamento per come Giorgia Meloni ha condotto fin qui la nave Italia, dopo i primi 100 giorni di navigazione, anche se ora prevede acque più agitate.
Tuttavia, il periodico di economia e finanza, mette in evidenza come nonostante avesse solo 10 settimane per farlo, il Governo Meloni, abbia incorniciato e guidato con successo attraverso i passaggi parlamentari, la legge di bilancio per il 2023, ponendo in evidenza anche il rispetto dei parametri e delle tempistiche del PNRR.
Non solo, il principale partito di Governo, Fratelli d’ Italia, guidato da Giorgia Meloni, ha ottenuto un ampio guadagno in termini di punti di gradimento nei sondaggi, arrivando in media al 30% in tutte le rilevazioni, rispetto al 26% conseguito alle elezioni politiche del 26 settembre.
Essere “promossi” da The Economist non è un vanto… Si tratta del magazine dei Rotschild, il magazine dei globalisti di Davos… il magazine di quelli che vedono un futuro dove i cittadini saranno sudditi, completamente monitorati tramite il QRcode del pass carbone per cui non potremo più viaggiare, possedere un’auto, possedere una casa, addirittura mangiare italiano, visto che l’UE ha appena approvato la farina di GRILLO e i vari insetti (prodotti da un’azienda vietnamita attualmente), SENZA OBBLIGO DI ETICHETTATURA ! Ovvero avremo pane, dolci, biscotti in cui sarà forse usata questa farina di grillo e non lo sapremo perchè non c’è obbligo di etichetta che lo indichi… E poi ho sentito che oggi 1 febbraio 2023 entra in vigore il Trattato del Quirinale tra Italia e Francia, saremo sudditi non solo dell’UE ma anche della Francia tramite la presenza dei ministri francesi alle riunioni del governo italiano, come è possibile che Giorgia accetti questo??????? Che Dio ce la mandi buona, perchè qui tra guerra che gli Italiani non vogliono alimentare inviando armi, bollette alle stelle non calmierate perchè richiedere i bonus non si fa con un click, accise presenti in percentuale intera invece che ridotta sulla benzina, grilli nel piatto, case da ristrutturare alla classe A pena non poterle vendere o affittare secondo i dettami UE, qui siamo messi molto male ! E il governo sta a pensare ad un anarchico che fa lo sciopero della fame !