Pronti a risollevare l’Italia: Giorgia Meloni lancia la sfida per il Governo della Nazione

E’ in corso la a Direzione nazionale di Fratelli d’Italia. L’incontro si tiene nell’auletta dei gruppi di Montecitorio. Giorgia Meloni sta facendo il punto con il partito dopo il vertice di centrodestra di ieri e l’occasione è propizia per lanciare il claim della campagna elettorale di FdI.

Pronti a risollevare l’Italia

“Il 25 settembre abbiamo un’occasione unica per risollevare l’Italia ed evitare che la sinistra torni al governo dopo anni di disastri e restrizioni.” Ha detto Giorgia Meloni in un post su Facebook apparso in contemporanea all’assemblea di partito.
“Noi siamo pronti a fare la nostra parte. E voi? #VotaFDI”

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Redazione
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La Redazione de La Voce del Patriota

3 Commenti

  1. Non commento la parte sulla Meloni perchè ognuno può avere le sue idee.
    Riguardo però al rigassificatore di Piombino asserire che distruggerà il mare tra l’Elba e la costa mi pare strano visto che non mi pare ci siano analoghi problemi al mare di Portovenere, e il rigassificatore di Panigaglia lì vicinissimo c’è da quasi mezzo secolo. Ed è vero che si usa il mare per rigassificare, ma il mare serve solo perchè riscalda da fuori il tubo di metallo al cui interno scorre il gas liquido che scaldandosi rigassifica.
    Da ultimo: il 25 aprile festeggiamo e ringraziamo chi ci ha liberati dalla tirannia nazifascista (ed è venuto qui a morire) ma pretendiamo che l’Ucraina si arrenda all’invasione di un barbaro pari a Hitler. Ecco, questo mi stride molto. Cordiali saluti

  2. Lasciate perdere l’alleanza con Berlusconi, piuttosto alleatevi con Ancora Italia, Italexit, e le varie forze antidraghi. Personalmente, l’ultima espressione che Giorgia Meloni ha usato dicendo di essere a fianco dell’ “eroica” resistenza ucraina mi ha indotto a interessarmi agli altri movimenti. Questa fissazione di Fratelli d’Italia di sostenere un fantoccio degli USA che manda al massacro il suo popolo e nel caos futuro la sua nazione invece di negoziare rapidamente una pace mi disgusta. Ammiravo Giorgia e avendo votato Fratelli d’Italia alle elezioni locali avrei voluto farlo alle politiche nazionali, ma tra alleanza con Berlusconi e sostegno a Zelenski francamente penso che voterò uno dei movimenti alternativi del dissenso. Spero che Giorgia smetta di lodare la resistenza ucraina, dica che riprenderà gli acquisti di gas russo (15 euro contro i 200 euro che dobbiamo pagare ora con le sanzioni, oltre allo scempio della nave gasiera per esempio a Piombino, per distruggere il mare tra costa e l’Elba visto che la nave usa l’acqua di mare per rigassificare, ed inietta in acqua Ipoclorito di sodio), così forse recupererà non solo me, ma tanti altri elettori che cominciano a dubitare della sua opposizione al regime draghiano, era una oppofinzione????

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