“Il Governo difenda il prosecco italiano dai tentativi fraudolenti della Croazia di lucrare grazie al falso made in Italy. Ho presentato un’interrogazione al ministro delle Politiche agricole, Stefano Patuanelli, per chiedergli quali misure il Governo intenda adottare per tutelare in ogni sede, a partire dall’Unione Europea, il nostro inimitabile prosecco dall’ennesimo tentativo croato di guadagnare tramite la pratica illegale dell’italian sounding, registrando presso la UE il marchio Prosek. Ricordiamo a tutti e in particolare al ministro Patuanelli, che il falso made in Italy priva la nostra economia di ben 100 miliardi di entrate, causando danni enormi ai nostri produttori e alle nostre aziende, per di più screditate in termini di immagine da falsi vergognosamente al di sotto della qualità italiana. Una qualità che, con buona pace dei croati, è e rimane inimitabile”. È quanto dichiara l’onorevole Maria Cristina Caretta, deputata di Fratelli d’Italia.