Vladimir Putin, avrebbe affermato che il 95% delle risorse nucleari, sarebbe stato soggetto ad un aggiornamento.
Il presidente russo, ha inoltre dichiarato che l’esercito abbia attualmente ricevuto anche 4 nuovi bombardieri supersonici con “capacità nucleare”.
Putin avrebbe parlato di questi argomenti proprio oggi, 23 Febbraio, in occasione della Giornata dei Difensori della Patria russa; Ecco di seguito le parole esatte del Premier russo: “Oggi la quota di armi ed equipaggiamenti moderni nelle forze nucleari strategiche ha già raggiunto il 95%” e ancora “la componente navale della ‘triade nucleare’ – le capacità nucleari strategiche terrestri, marittime e aeree della Russia – è quasi al 100%”.
Di certo, quella di Putin è da considerarsi come una mossa polifunzionale : in primis, l’esaltazione dei rinnovamenti potrebbe essere un modo propagandistico piuttosto utile per rafforzare la sua persona e quella degli oligarchi che ha attorno, anche in vista delle prossime elezioni che si terranno a breve, dal 15 al 17 Marzo.
Secondariamente, le sue parole, con buone probabilità, sono un mezzo per intimidire l’Occidente, che supporta l’Ucraina in molti modi dall’inizio dell’invasione russa.
D’altro canto, era piuttosto prevedibile che, vista e considerata la vicinanza del referendum nazionale, Putin cercasse di sfoggiare le proprie azioni in ambito militare, probabilmente anche per cercare di rassicurare la popolazione su diversi fronti.
Il controllo sociale e la propaganda sono ormai diventati degli strumenti indispensabili per il Cremlino, che attualmente sembra reprimere capillarmente ogni istanza d’opposizione, come se l’eredità sovietica dell’ URSS non fosse mai realmente passata di moda.