“Nell’anniversario della morte dell’Ispettore Capo della Polizia di Stato Filippo Raciti, avvenuta durante i disordini e le violenze registrati all’esterno dello stadio ‘Angelo Massimino’ di Catania il 2 febbraio del 2007, abbiamo predisposto e depositato un disegno di legge per l’istituzione della Giornata nazionale contro la violenza negli stadi, proprio il 2 febbraio di ogni anno”. Ad affermarlo Paola Ambrogio, Senatore di Fratelli d’Italia e primo firmatario del testo.
“La recrudescenza degli episodi di violenza tra tifoserie opposte, pur riconducibili a sparute frange del tifo organizzato, impone di non abbassare la guardia e di rafforzare l’azione di sensibilizzazione pubblica sul tema. Lo sport è, e deve rimanere, un momento di condivisione, di fratellanza, di solidarietà e di rispetto del prossimo: si tratta di valori incontestabili e inviolabili, che vanno manifestati sia in campo che sugli spalti. Non solo: un ambiente sportivo sano e sicuro concorre altresì a valorizzare quelli che sono i valori positivi e puri del tifo, organizzato e non, per tanti italiani un vero e proprio stile di vita, fatto di passione, sacrificio, condivisione e comunità”.
“Proponiamo quindi – conclude la Ambrogio – una Giornata Nazionale in memoria dell’Ispettore Capo Filippo Raciti che, però, non si esaurisca in un semplice ricordo passivo di un fatto di cronaca, ma che permetta, con iniziative ed eventi, di ravvivare e veicolare una cultura della non violenza negli stadi che è pre-condizione per lo sport, certo, ma per la vita e la convivenza civile in generale”. Il testo vede come cofirmatari, ad oggi, i Senatori Sigismondi, Della Porta, Spinelli, Petrucci e Marcheschi, Responsabile nazionale sport FdI.