“La risposta del presidente Meloni a Ursula Von Der Leyen sul rapporto sullo Stato di Diritto della Commissione Europea non vuole essere un attacco alla presidente della Commissione Europea ma semmai nei confronti di chi ne manipola e distorce il contenuto, facendo un ignobile mistificazione dei fatti, oltre che un pessimo servizio alla corretta informazione. La sua lettera ristabilisce la verità dei fatti smentendo chi sparge falsità e menzogne riguardo presunti rischi alla libertà di stampa. Chi strumentalmente critica il governo Meloni dovrebbe sapere che l’attuale governance Rai è stato scelto nella scorsa legislatura quando Fratelli d’Italia era all’opposizione e che la legge della Rai che la determina risale al 2015, quando al governo c’era Matteo Renzi. In Italia non c’è alcun attacco alla libertà di informazione da parte del governo: semmai ci sono continue campagne di disinformazione da parte delle opposizioni che non accettano che ora in Rai finalmente vige il pluralismo”.
Lo dichiara il deputato di Fratelli d’Italia e componente della commissione Vigilanza Rai, Gianluca Caramanna.