“Piena solidarietà alla collega Ester Mieli che stamattina, nel corso della trasmissione Radio Anch’io in cui si parlava degli scontri nelle Università, si è sentita domandare dal conduttore se fosse ebrea. Uno scivolone che non ci aspetteremmo dal servizio pubblico. Non solo non è professionalmente deontologico da parte del giornalista fare una domanda all’ospite sul proprio orientamento religioso ma è anche una mancanza di rispetto e un palese tentativo di mettere in difficoltà la senatrice. In un momento in cui assistiamo ad un palese rigurgito di antisemitismo reputo questo episodio grave e invito anche le opposizioni a prenderne le distanze. Auspico che la Rai e i suoi vertici chiariscano la vicenda nelle sedi opportune”.
Così in una nota il deputato di Fratelli d’Italia Massimo Milani.