“Quanto accaduto questa mattina nel corso della trasmissione Radio Anch’io è aberrante e fa rabbrividire. La domanda di Zanchini, rivolta alla collega Mieli, riporta alla mente periodi bui e conferma che episodi di antisemitismo, a partire dagli assalti nelle università dei ‘pacifinti’, cui assistiamo in questi giorni, rischiano di avvelenare il clima politico. Perché chiedere ad una senatrice il suo orientamento religioso non solo violi le regole base della comunicazione ma calpesta il diritto di ognuno ad avere una propria sfera privata, a partire dalla professione della propria fede. All’amica Ester Mieli va la mia solidarietà, con l’auspicio che in Rai non passi inosservato o, peggio, giustificato un atteggiamento che va condannato e stigmatizzato, soprattutto in questo periodo storico caratterizzato dalla crisi in Medio Oriente”.
Così il senatore di Fratelli d’Italia, Giorgio Salvitti.