“Gravissimo quanto avvenuto questa mattina a Radio Anch’io dove il conduttore ha sentito il bisogno di chiedere alla nostra senatrice, Ester Mieli, quale fosse la sua religione. Quasi come se dal tipo di risposta dovesse dipendere l’attendibilità delle affermazioni date. Mi attendo che in Commissione Vigilanza la questione non sia liquidata con il solito refrain dei ‘compagni che sbagliano’, che abbiamo poco fa ascoltato da alcuni colleghi del Pd e che confermano quanto la malapianta del giustificazionismo comunista sia radicata in quel partito. Non riescono proprio a liberarsi di queste scorie e la dimostrazione è l’atteggiamento subdolo che la sinistra, dal Pd all’estrema, stanno avendo nei confronti del dilagante antisemitismo nelle università italiane. Silenzio che suona, appunto, come giustificazionismo. Va fatta, quindi, chiarezza su quanto avvenuto questa mattina, anche alla luce dell’ondata di antisemitismo che in questi giorni stiamo vivendo”.
Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia, Raffaele Speranzon, vicepresidente vicario del gruppo.