“L’annunciata protesta dei collettivi di sinistra contro il sottosegretario Frassinetti al Molinari di Milano è inaccettabile.
Ancora una volta si cerca di impedire che venga onorata la storia di Sergio Ramelli, giovane ragazzo brutalmente ucciso negli anni ‘70 dall’odio di sinistra. Il sottosegretario Frassinetti ha vissuto quegli anni e non può che testimoniare agli studenti della scuola come lo scontro e la violenza siano strumenti pericolosi da combattere, sempre e comunque. Se veramente conoscessero la storia di Ramelli, che merita verità storica e ciò che essa rappresenta, non ripeterebbero gli stessi errori. La violenza non è mai la risposta”.
Lo dichiara Grazia Di Maggio, deputato di Fratelli d’Italia.