Un Conte ter senza Conte, con l’aggiunta di coloro che contestavano Di Maio, Speranza, Lamorgese, Franceschini, Patuanelli, Guerini, Bonelli. Incredibile ma vero. È stato scomodato Draghi per varare un governo senza discontinuità, un esecutivo politico che vanifica l’operazione ‘salvataggio della patria’ che il Quirinale aveva affidato a un profilo di rango internazionale. Ma non sempre il valore si accompagna con il coraggio. Di scarso rilievo il ruolo dei partiti di centrodestra che sembrano poco graditi inquilini di Palazzo Chigi.
Indiscutibile risulta a questo punto l’intuizione di Giorgia Meloni che ha tenuto Fratelli d’Italia fuori da questo pantano di cattivo gusto”. È quanto dichiara il vicepresidente della Camera dei deputati Fabio Rampelli di Fratelli d’Italia.