Il consigliere regionale Tommaso Razzolini del gruppo consiliare Fratelli d’Italia – Giorgia Meloni, plaude all’iniziativa “Se mi chiudi, non mi chiedi”, il flash mob lanciato da Fratelli d’Italia a sostegno delle categorie in ginocchio a causa delle chiusure Covid-19 e promosso oggi a Castelfranco Veneto (TV).
“Dopo aver raccolto e consegnato le istanze del mondo produttivo del Veneto e delle sue Province – dichiara il consigliere regionale Tommaso Razzolini – Fratelli d’Italia vuole continuare a sostenere le categorie del nostro territorio messe in ginocchio dalla chiusure legate all’emergenza da Covid-19”.
“Manifestazioni come quella di Castelfranco Veneto, nel pieno rispetto delle misure per il contenimento del contagio – aggiunge Razzolini – sono importanti e meritano un plauso. Sono convinto che altri Comuni seguiranno l’esempio degli organizzatori”.
“Va ribadito – chiosa il consigliere di Fratelli d’Italia – che le attività obbligate alla chiusura necessitino di un sostegno reale. Impensabile continuare a chiedere soldi e tasse a chi è stato costretto a non produrre per le scelte del Governo”.
“Abbiamo voluto dare un segnale di vicinanza alle partite iva di Castelfranco e del territorio – spiega il capogruppo di Fratelli d’Italia di Castelfranco Veneto, Guido Rizzo, organizzatore del flash mob. Lo abbiamo fatto davanti alla statua del Giorgione, simbolo della città, chiedendo con forza riaperture immediate e in sicurezza”.
Presenti alla manifestazione di Castelfranco anche il coordinatore del circolo castellano FdI, Fabio Carli, l’assessore comunale Roberta Garbujo, la capogruppo FdI di Montebelluna, Lucrezia Favero e alcuni milintanti e simpatizzanti.