“Desidero ringraziare i fantomatici ‘portavoci del M5S in commissione Lavoro della Camera’ che firmando una divertente nota contro il capogruppo di Fratelli d’Italia Francesco Lollobrigida, reo secondo loro di dichiarare il falso quando definisce il reddito di cittadinanza un voto di scambio in vista delle prossime elezioni europee, ci danno modo di ricordare come furono gli stessi grillini nell’aprile del 2014 a definire ‘mancia elettorale’ le famose 80 euro che Renzi diede a 11 milioni di italiani in vista delle elezioni europee che si sarebbero tenute il mese successivo. Qualora gli amici portavoci, fossero a corto di memoria, possiamo suggerire loro di rivolgersi alla rete dove troveranno come abbiamo fatto noi, traccia delle loro vecchie dichiarazioni. Ma evidentemente, il M5S alla guida del governo del cambiamento è passato da ‘uno vale uno’ a ‘due pesi e due misure’. Noi delle loro meravigliose giravolte ce ne faremo una ragione, ma chissà se altrettanto faranno anche gli elettori del M5S”.