“I controlli che dovevano essere posti in essere per limitare il reddito di cittadinanza solo a chi ne avesse i requisiti, non sono stati attuati dall’Inps. Ciò ha generato un danno enorme per le casse dello Stato. La Corte dei Conti, sulla base degli accertamenti, chiederà conto a chi doveva vigilare sulla correttezza e veridicità dei dati dei richiedenti l’assegno. Le leggi bandiera del Movimento 5 stelle, dai bonus edilizi al reddito di cittadinanza, hanno consentito truffe miliardarie a spese dei contribuenti. I grillini si riempivano la bocca della parola onestà ma nessuno come loro ha favorito i disonesti, i ladri e i truffatori”.
Lo dichiara in una nota il vice responsabile nazionale del dipartimento imprese e mondi produttivi di Fratelli d’Italia, Lino Ricchiuti.