“Mentre la sinistra protesta al Cnr sulla condizione degli specializzandi non medici, la destra al governo produce fatti concreti, con un emendamento alla manovra che si pone come obiettivo quello di sanare un grave vulnus nei diritti di tali professionisti. Infatti, nonostante le loro competenze siano pilastri fondamentali nella ricerca, diagnostica e nella assistenza sanitaria, ancora oggi il loro percorso di specializzazione non prevede un’indennità che riconosca adeguatamente l’impegno e la professionalità che dedicano al servizio della salute pubblica. Il nostro emendamento introduce, finalmente, un’indennità per gli specializzandi non medici, riconoscendo il loro valore e il loro diritto a un percorso formativo dignitoso. È un passo decisivo verso un sistema sanitario più equo, che valorizza tutte le professionalità necessarie alla salute dei cittadini. Le sinistre sono scese in piazza anche su questo tema attaccando il governo a gran voce, peccato che quando erano al governo non hanno fatto nulla, perché sono 25 anni che gli specializzandi di area non medica aspettano una risposta. A differenza di loro, noi lo dicevamo dai banchi dell’opposizione e in maggioranza lo stiamo facendo”.
Lo dichiara il deputato di Fratelli d’Italia Marta Schifone.