“Oggi entra in vigore la “Legge sul ripristino della natura”, uno dei provvedimenti cardine del Green Deal ereditato da Timmermans e approvato con una maggioranza risicatissima dai governi Ue (con il voto contrario dell’Italia) pochi giorni dopo le Europee, in spregio al voto di decine di milioni di cittadini europei”. È quanto dichiara in una nota il capodelegazione di Fratelli d’Italia Carlo Fidanza, coordinatore ECR in Commissione AGRI al Parlamento europeo. “Nel suo passaggio in Parlamento avevamo lavorato per ridurne gli impatti negativi, ma non c’è dubbio che rimanga ancora una norma fortemente ideologica, penalizzante e per molti aspetti irrealizzabile. Ne faranno le spese i nostri agricoltori e tutti i portatori della cultura rurale. Ne farà le spese persino la lotta al dissesto idrogeologico, che verrà invece favorito da chi pensa che espellere l’uomo dalla natura sia la soluzione all’inquinamento globale. Non sarà facile rimetterci mano ma ci proveremo”.
