“Sette milioni di euro per la riqualificazione dell’ex Stazione sperimentale di Granicoltura “Strampelli” a Rieti, lesionata dal sisma nel 2016, che ospiterà sia un grande museo sulla granicoltura e sugli studi del genetista, sia i corsi del Dipartimento di Scienze Agrarie e Forestali dell’Università della Tuscia.
Un protocollo d’intesa tra Ministero dell’Agricoltura, Ministero della Cultura, Commissario Straordinario Sisma 2016, Regione Lazio e Comune di Rieti, un successo straordinario per Fratelli d’Italia che vede i suoi ministri Lollobrigida e Sangiuliano, insieme all’On. Trancassini, al Commissario straordinario senatore Castelli, all’assessore Rinaldi, ai consiglieri regionali Berni e Nicolai, al sindaco Sinibaldi e all’assessore Rositani uniti in una fruttuosa sinergia volta a ricomporre elementi rappresentativi della nostra storia e cultura, restituendoli alla comunità.
Nazareno Strampelli è stato un grande italiano ed era doveroso rendere onore alla sua memoria e al suo lavoro di ricerca attraverso un atto concreto e durevole. Grazie ai lavori di recupero dell’istituto Strampelli si contribuisce così al rilancio culturale, economico ed accademico del territorio reatino per renderlo sempre più un polo attrattivo e al dovuto riconoscimento verso il “maestro del grano”, una geniale figura italiana che ha contribuito a migliorare esponenzialmente le coltivazioni dei cereali a livello mondiale. L’istituto Strampelli di Rieti sarà quindi sede universitaria e polo museale, legando così passato e presente. Il miglior omaggio che la terra che lo ha ospitato potesse tributare a Nazareno Strampelli”.
È quanto dichiara il neo presidente provinciale di Fratelli d’Italia Matteo Carrozzoni.