Solo grazie alla diffida inoltrata dall’ente Roma Natura guidato da Marco Visconti l’amministrazione comunale, a cui spetta, come proprietaria, la manutenzione del parco, si starebbe adoperando finalmente per mettere in sicurezza le oltre 200 alberature morte e pericolanti all’interno della riserva naturale di Monte Mario.
Il condizionale è d’obbligo perché nonostante i ripetuti solleciti di Roma Natura mancherebbe ancora l’ordinanza di chiusura e la cartellonistica per impedire l accesso al parco e a via di villa Mellini ad alto rischio per le alberature che da un momento all’altro potrebbero cadere su passanti e sui fruitori dell’area verde.
Una grave responsabilità, quella dell’assessorato all’ambiente di Roma Capitale, che se avesse posto in essere in questi anni una minima manutenzione e contrastato efficacemente la cocciniglia che ha attaccato i bellissimi pini del parco, avrebbe forse salvato oggi le 200 alberature condannate invece ora ad essere abbattute.
Ci auguriamo che dopo tanta superficialità l’ amministrazione Gualtieri operi celermente per la messa in sicurezza delle alberature che rischiano di schiantarsi sia all’interno del parco che sia sugli automobilisti in transito sulla panoramica. Ci auguriamo infine di vedere una pronta ripiantumazione di quanto abbattuto.
La riserva di Monte Mario è un gioiello e merita cure ed attenzioni fin qui gravemente mancate.
Lo dichiarano Lavinia Mennuni senatrice di FdI e Federico Guidi coordinatore FdI 14 Municipio.