“Ieri (sabato per chi legge n.d.r.) uomini della PolFer sono stati costretti ad intervenire per evitare che l’ennesimo gesto di un folle armato di coltello in via Marsala si trasformasse in tragedia. Gli uomini delle Forze dell’Ordine si sono visti obbligati ad aprire il fuoco per mantenere l’ordine pubblico, ferendo il malvivente all’inguine. L’uomo, pluripregiudicato, poteva essere fermato prontamente senza che venisse messa mano alle armi se gli agenti avessero avuto in dotazione il taser, la pistola a impulsi elettrici, così come richiesto da anni dai sindacati di polizia e da Fratelli d’Italia. Presenteremo una interrogazione al ministro Lamorgese per capire che fine abbia fatto la sperimentazione del taser e perché non si è ancora inserita la pistola elettrica tra le armi in dotazione e a protezione delle forze dell’ordine che giornalmente lavorano per garantire sicurezza agli italiani”.
Così il deputato di Fratelli d’Italia, Emanuele Prisco.