“Proseguono i controlli a tappeto nel Quarticciolo. A distanza di una settimana dall’ultimo, questa mattina un nuovo blitz per un servizio straordinario di controllo del territorio, che ha visto impegnati poliziotti, carabinieri, finanzieri e duecento agenti della Polizia locale contro l’immigrazione clandestina, lo spaccio e le occupazioni di immobili. Con queste azioni si riafferma la presenza dello Stato in un quartiere dove anni di abbandono hanno prodotto illegalità, criminalità e degrado. Una settimana fa l’ultima operazione interforze contro i pusher nordafricani in via Ostuni. Il Quarticciolo, insieme con l’Alessandrino, è al centro delle disposizioni del decreto emergenza per la riqualificazione sociale e delle infrastrutture, con contrasto del degrado urbano, del disagio giovanile e della vulnerabilità sociale. Ecco perché chi dice no al modello Caivano al Quarticciolo si rende fiancheggiatore della criminalità e del malaffare che imperversano in uno dei quartieri più difficili di Roma. Queste operazioni sono la prova che lo Stato c’è, ed il governo Meloni è vicino alle fasce più deboli della società, liberando i quartieri di edilizia popolare dalla morsa della delinquenza organizzata”.
Lo dichiarano in una nota congiunta il deputato di Fratelli d’Italia Massimo Milani e il consigliere del V Municipio di Fratelli d’Italia e vicepresidente della Federazione romana di FdI Daniele Rinaldi.
