Roma. Rampelli (FdI): “Riportare sicurezza al centro dell’agenda politica”

“Roma sta tornando ai tempi di ‘Una vita violenta’. Tra risse, aggressioni e accoltellamenti, la Capitale d’Italia è irriconoscibile: ogni giorno la cronaca ci racconta di ragazzini armati di coltelli, di aggressioni da parte di immigrati clandestini, di centri sociali contro la polizia. L’ultimo episodio, in ordine di tempo, ha visto un egiziano senzatetto, tutelato dalla protezione internazionale, aggredire un ragazzino che passeggiava con la madre, colpevole di indossare la kippah ebraica e avventarsi su un commerciante che ha cercato di difenderli. ‘Teatro’ della violenza, via Nazionale, una delle strade di Roma più frequentate da turisti, lavoratori, turisti, punto di collegamento tra la Stazione Termini e il centro storico della Capitale. Una violenza predatoria sta dilagando ovunque senza escludere neanche le aree della città più controllate e protette per l’alta presenza delle istituzioni e organizzazioni nazionali e internazionali. La sicurezza torni al centro dell’agenda politica non solo di Roma ma di tutte le grandi città italiane, che soffrono come soffre la Capitale. Nel roboante silenzio della sinistra, desidero esprimere la mia solidarietà a tutta la comunità ebraica per le continue aggressioni antisemite. Roma torni a essere Capitale d’Italia, non dei coltelli”.

Lo dichiara in un comunicato stampa il Vicepresidente della Camera dei Deputati Fabio Rampelli, esponente di Fratelli d’Italia.

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