Bus che prendono fuoco, disservizi sulla Roma Lido, cinghiale in costante aumento, spazzatura in ogni strada della città, aree verdi nel degrado, mercatini abusivi ovunque, rom che sono tornati a scippare i turisti in centro e nelle metropolitane, guide abusive intorno ai principali monumenti. Questo è l’elenco delle principali criticità alle quali la Giunta Gualtieri non ha saputo ancora dare una risposta ma ancor più grave è che non si è visto neanche il principio di un cambio di rotta.
Dichiara Federico Rocca consigliere capitolino di Fratelli d’Italia.
E’ inaccettabile che i cittadini romani siano costretti a vivere in una città divenuta capitale dei disservizi e della sporcizia. L’inefficienza di Gualtieri rischia di vanificare tutti gli sforzi per la ripresa che le varie categoria stanno cercando di mettere in piedi. Penso al mondo del turismo o degli eventi, è imbarazzante far venire a Roma più turisti per poi mostrargli uno spettacolo indecente, facendo si che nel mondo giri una cartolina indegna della capitale della nostra nazione. A parte una serie di annunci e la costituzione di tavoli e tavolinetti per i diversi problemi ad oggi non abbiamo visto la risoluzione di nessuna delle principali criticità evidenziate.
In particolare sul tema rifiuti la mossa messa in atto in queste ora è stata quella di togliere 200 operatoti dell’AMA dalle zone periferiche per impiegarli a riportare un po’ di decoro nel centro storico, come se i residenti delle periferie romane non avessero il diritto anche loro a vivere in quartieri puliti, senza i cassonetti pieni, la puzza, i topi e i cinghiali. Un segnale veramente sconfortante e offensivo, per non parlare del piano dei rifiuti che sembra essersi arenato già all’inizio visti i problemi per la realizzazione dei nuovi impianti.
La luna di miele sta per finire – conclude Rocca – i romani meritano risposte e soprattutto il mantenimento delle promesse elettorali e noi saremo intransigenti nel pretenderle e porle all’attenzione di una maggioranza a dir poco disattenta e inefficace che sta trascinando Roma nel baratro proseguendo in perfetta sintonia con il disastro amministrativo del M5S.