“Il successo dei formaggi italiani nel mondo è la dimostrazione di come tradizione e qualità siano il biglietto da visita del nostro agroalimentare. Con una crescita dell’11% nell’export, pari a 6 miliardi di euro, i nostri prodotti caseari conquistano le tavole internazionali, raccontando storie di territori, cultura e passione. Per questo accolgo con favore la proposta di Onaf per istituire la Giornata Nazionale del Formaggio e mi farò portavoce di questa lodevole iniziativa presso il Masaf e che presenterò al ministro Lollobrigida. L’Italia vanta il maggior numero di formaggi a denominazione, prodotti di qualità che vanno premiati, esaltati e raccontati anche attraverso iniziative come queste”. Così il senatore di Fratelli d’Italia, Giorgio Salvitti, intervenendo all’evento “Roma Città del Formaggio – Caput Casei”, organizzato dall’Organizzazione Nazionale Assaggiatori Formaggi e che si è tenuto questo pomeriggio nella Sala della Protomoteca in Campidoglio.
“Roma grazie alle 85 aziende casearie attive, ad una tradizione secolare e ad una produzione consolidata di 4 DOP e 17 formaggi PAT, entrerà con pieno merito nell’Albo delle Città del Formaggio. Un passo concreto per rilanciare il settore, rafforzare il legame tra territorio e prodotti d’eccellenza e creare nuove opportunità per il turismo gastronomico”, ha aggiunto Salvitti.
“In questi anni il Governo Meloni ha dimostrato grande attenzione nei confronti del comparto primario della Nazione con stanziamenti record, ha protetto la qualità con la riforma delle indicazioni geografiche, mettendo al centro i consorzi e introducendo una stretta sull’italian sounding. Inoltre, grazie all’Italia, registriamo un cambio di passo in Europa: stop al Nutriscore, il folle sistema di etichettatura a semaforo, e una revisione della Pac, Politica agricola comune che, come confermato dal Commissario Ue al Bilancio Serafin e da quello all’Agricoltura Hansen, non sarà punitiva ma incentivante”, ha concluso.