“L’unica cosa buona fatta dai 5 Stelle in questi anni è l’installazione delle telecamere. Ma si può fare di più e meglio: noi metteremo queste telecamere a riconoscimento facciale anche nei quartieri Nord, Shangai e Corea, nella zona Sud Banditella, Ardenza, Antignano e negli altri quartieri esterni al centro città, penso alla Rosa, alla Leccia e alla Scopaia”.
Lo ha detto Andrea Romiti, candidato sindaco del centrodestra al gazebo della Lega sul tema sicurezza che è stato allestito stamani in viale Ippolito Nievo alla presenza dell’onorevo Manfredi Potenti.
Romiti ha spiegato il suo progetto per migliorare la situazione della sicurezza in città resa sempre più precaria dai continui furti ai danni di esercizi pubblici e abitazioni.
“Noi vogliamo una Livorno sicura – ha detto Romiti – in cui i cittadini possano tornare a casa la sera e i commercianti aprire i propri negozi la mattina senza il terrore di essere stati colpiti dai ladri. Grazie al lavoro della Lega al governo, ci sono già i fondi per incrementare il numero delle telecamere, che dovranno essere installate anche sulle direttrici di entrata e uscita dalla città. La prevenzione è la strada da seguire e rappresenta il contrario di quello che oggi la sinistra costringe a fare, cioè la repressione. Nel momento in cui ci sono controlli capillari, che c’è la certezza della pena, i reati diminuiscono”.
Il candidato del centrodestra ha anche illustrato un progetto di riorganizzazione della polizia municipale: “Serve un maggior contatto tra i cittadini e le forze di polizia. Per questo apriremo delle sedi periferiche della polizia municipale con personale non di ufficio ma operativo. Durante la giornata vogliamo due agenti della polizia municipale in ogni quartiere, non a fare le multe ma per avere rapporti con i cittadini che potranno segnalare loro situazioni di degrado e chiaramente problemi di illegalità. Questo sarà anche un modo per avvicinare l’amministrazione ai cittadini. Il nostro obiettivo è dare vita alla pubblica amministrazione: il Comune girerà per strada, in tutti i quartieri, attraverso gli agenti di polizia municipale. Realizzeremo così una sicurezza di prossimità rendendo ai cittadini semplice e immediato il contatto con le forze dell’ordine e con la pubblica amministrazione”.