“In merito alle pretestuose polemiche sul salario minimo: cosa non piace a Giuseppe Conte della decisione del governo Meloni di affidare al CNEL la redazione di una proposta condivisa per i salari non è dato sapere. Il consiglio nazionale dell’economia e del lavoro è un organo di rilievo costituzionale, in cui siedono anche rappresentanti dei lavoratori e delle categorie produttive, con funzioni consultive proprio su questi temi. Certo da un ex presidente del Consiglio che preferiva creare ogni sorta di “task force”, riempiedole di persone a lui vicine, per affrontare problemi che avrebbero dovuto essere invece risolti dagli organi dello Stato non ci si aspetta che conosca le prerogative e le attribuzioni del CNEL. Ad ogni modo, mentre dal Movimento 5 stelle, che solo oggi si accorge del problema salariale in Italia non avendo fatto nulla per risolverlo prima, provengono solo polemiche sterili, il governo disegna un percorso chiaro per arrivare ad una soluzione che non mortifichi i lavoratori e che stimoli la crescita economica”.
Lo dichiara il deputato di Fratelli d’Italia, Sarà Kelany.