“Fratelli d'Italia si conferma il partito dell'Italia che lavora. La nostra Nazione non ha mai registrato livelli così alti di occupazione negli ultimi decenni, segno che è tornata finalmente a circolare quella fiducia necessaria per crescere. Il Governo Meloni ha al centro della propria agenda politica una battaglia senza quartiere al ‘lavoro povero', ma senza cedere alle scorciatoie imboccate dall'opposizione con il salario minimo per legge. La sospensiva di 60 giorni depositata oggi alla Camera permetterà alla maggioranza di avanzare una propria proposta, che rispetti il valore della contrattazione sindacale e non schiacci al ribasso la dinamica retributiva. La fretta dell'opposizione sul salario minimo per legge, dopo aver governato per 10 anni senza averlo approvato, tradisce la fragilità della sua presunta unità. La maggioranza invece è solida e non ha paura del confronto e per questo non abbiamo votato l'emendamento soppressivo del testo presentato dall'opposizione. Vedremo se le sinistre saranno pronte a un vero confronto, al di là degli interessi di parte”. Lo dichiara Lorenzo Malagola, deputato di Fratelli d'Italia e segretario della Commissione Lavoro alla Camera.