“Sul salario minimo quello che abbiamo compreso in modo chiaro è che il capo dell’opposizione si chiama Landini, lo stesso che qualche anno fa era contrario all’istituzione di un salario minimo e favorevole all’estensione della contrattazione collettiva, quello che oggi chiede la maggioranza. Landini è lo stesso che nelle piazze urla per un salario minimo a 9 euro e pochi mesi fa ha firmato per il rinnovo del contratto collettivo sulla vigilanza privata a 5 euro. Questo Governo in sei mesi fa quanto non sono riusciti a fare in dieci anni Pd e M5S. Stiamo raggiungendo obiettivi a favore di lavoratori, imprese e famiglie. Proseguiamo su questa strada anche per il raggiungimento di un salario legale, equo e dignitoso ed è bene che le opposizioni se ne facciano una ragione.”
Lo afferma in una nota il Presidente della Commissione Lavoro della Camera, On. Walter Rizzetto (FdI), a margine della sua dichiarazione di voto in Aula.