“La Giornata Mondiale della Salute Mentale ci ricorda come tanta strada resta ancora da fare per tutelare chi soffre di un disturbo psichico. Dobbiamo immaginare nuovi percorsi per i pazienti con una rete di sostegno e di inclusione che ne assicuri il benessere nella società. I dati ci dicono che i disturbi mentali supereranno le patologie cardiovascolari. Numeri che riguardano le persone. Dati che valgono, in Italia, il 4% del prodotto interno lordo tra spese dirette e indirette. Abbiamo ereditato una situazione difficilissima da chi ci ha preceduti, ma lavoriamo per aumentare i sostegni, anche economici, in questo campo. In valori assoluti, nel 2024 le risorse per il Servizio sanitario nazionale raggiungono i 134 miliardi di euro, grazie agli stanziamenti del Governo Meloni. Avevamo destinato oltre 500 milioni di euro per l’abbattimento delle liste d’attesa. Il tetto di spesa per le assunzioni sale dal 10 al 15%, aumentato il numero di posti a medicina, per 30 mila studenti in più in pochi anni e stiamo lavorando anche per superare finalmente la lotteria dei test d’ingresso a medicina. Lavoriamo in prospettiva e nell’immediato Un esempio virtuoso è la Regione Lazio, guidata da Rocca, dove sono state effettuate 14mila nuove assunzioni per l’intero servizio sanitario regionale per un investimento di oltre 600 milioni di euro, senza dimenticare le stabilizzazioni in vista per il Giubileo. Altro modello, l’ospedale di Colleferro, in provincia di Roma, dove sta per essere lanciata l’applicazione ‘Converge’, per monitorare da remoto un paziente, segnalandone umori e stati d’animo e sintomi dei malati. La salute mentale non deve più essere usata come un marchio sociale negativo. La politica continuerà a fare la sua parte per dare risposte concrete”. Così il senatore di Fratelli d’Italia, Giorgio Salvitti.