E venne il giorno dell’adesione. Fratelli d’Italia entra nell’ACRE, l’alleanza dei conservatori euroscettici e sovranisti, siglando l’accordo di adesione, che ha come obiettivo “cambiare le cose in Europa. I conservatori – ha spiegato la leader di Fdi, Giorgia Meloni – saranno fondamentali nel prossimo Parlamento per costruire una maggioranza che vada dai popolari ai populisti”.
Si amplia così, la terza famiglia in ordine di grandezza nel parlamento europeo e si consolida ancora di più il progetto, che nasce in Italia e guarda all’Europa, di un grande fronte conservatore e sovranista in grado di cambiare in profondità l’attuale UE.
L’idea, lo ha spiegato più volte la Meloni, è quella di porre fine al progetto federalista della tecno-burocrazia europea che mira alla creazione di un superstato togliendo sovranità agli attuali membri, costruendo un’altra Europa, quella che Almirante e la destra missina definivano dei popoli e delle nazioni, attraverso la creazione di una confederazione di Stati liberi e sovrani che cooperano su materie comuni.
Il video della firma dell’accordo
Un successo internazionale per FDI che sta ospitando la convention dell’ACRE, il cui gruppo parlamentare è l’ECR. La Convenzione Blu si sta tenendo nella Capitale, presso Villa Miani. Durante i lavori di questa mattina, la Meloni ha detto “Siamo fieri che oggi ci siano 30 delegazioni internazionali che vengono a Roma per salutare l’ingresso di Fratelli d’Italia nella loro famiglia”.
Alcune immagini dall’evento
Il perfetto inglese della Meloni nel discorso alle 30 delegazioni dell’Acre