“Sono dati estremamente positivi quelli che riguardano l’economia italiana su richiesta di Btp, prospettiva del taglio del costo del denaro e del calo dello spread. La concomitanza di tre buone notizie che, guardate in un quadro più ampio, dimostra che la ricetta economico-finanziaria del governo Meloni è quella giusta con i mercati che, scevri da ogni condizionamento politico ma condizionati solo dai freddi numeri, guardano all’Italia in maniera diversa al passato e non più come il malato d’Europa. La richiesta di ordini per 275 miliardi di BTp è, infatti, un vero e proprio record. La prospettiva della diminuzione del tasso di interessi, annunciata dalla Bce, è una prospettiva straordinaria perché significa, per la nostra nazione, spendere meno per finanziarsi sui mercati. È in questo modo che si fa scendere il debito pubblico senza dolorosi piani di tagli. Non parliamo di poche migliaia di euro ma di miliardi che si possono usare per proseguire sulla strada della crescita. Una sfida politica che vogliamo vincere, continuando a ridurre il passivo per liberare ancor di più risorse per gli italiani grazie alla politica prudente sui conti pubblici e alla credibilità del governo Meloni, certificata dal calo del termometro dello spread”.
Così il senatore di Fratelli d’Italia e componente della commissione Finanze, Giorgio Salvitti.