“La mia solidarietà e vicinanza a Gennaro Sangiuliano, costretto oggi alle dimissioni dopo una violentissima campagna mediatica che nulla ha a che vedere con il suo lavoro da ministro della Cultura. In quasi due anni, Sangiuliano ha rivoluzionato il sistema italiano dei beni culturali operando fattivamente non solo per incrementare il flusso di presenze nel circuito museale, basti guardare gli ingressi al Pantheon, solo per fare un esempio, ma per tutelare allo stesso tempo una ricchezza monumentale unica e invidiata in tutto il mondo. Un lavoro che, ne sono convinto, sarà portato avanti con coerenza e competenza dal nuovo ministro Alessandro Giuli. Sono lieto che il presidente del Consiglio Giorgia Meloni abbia proposto al presidente della Repubblica Mattarella il suo nome. Perché l’esperienza, la competenza, la professionalità e l’amore per la cultura di Giuli saranno determinanti per proseguire questo percorso di riforma e promozione di tutto il sistema. A lui i migliori auguri di buon lavoro e le mie più sincere congratulazioni”. Così il senatore di Fratelli d’Italia, Giorgio Salvitti.