“Oggi, in commissione Sanità del Senato, abbiamo assistito a una relazione puntuale e convincente da parte del ministro Schillaci, che ha presentato il decreto legge per la riduzione delle liste d’attesa. Da medico conosco molto bene quanto sulla realtà ospedaliera gravi il problema in questione. Il provvedimento del governo Meloni è dunque provvidenziale, costituisce un passo in avanti per garantite ai cittadini prestazioni sanitarie rapide ed efficienti. Obiettivo che si prefiggono le importanti novità introdotte dal decreto: la possibilità di effettuare visite ed esami il sabato e la domenica, il Cup unico regionale o infraregionale, il coinvolgimento dei privati accreditati e l’incremento della spesa per il personale del 15% rispetto all’anno precedente. Un dato è incontrovertibile: la sanità resta al centro dell’azione governativa”.
Lo dichiara in una nota il senatore di Fratelli d’Italia Giovanni Satta, componente della commissione Sanità.